Secondo la versione ufficiale che lei stessa ha divulgato, e di cui sta quindi a voi valutare l’attendibilità, Silvia Sfligiotti è una graphic designer, docente e critica della comunicazione visiva, ed è co-fondatrice, assieme a Raffaella Colutto, di Alizarina. Accanto all’attività di designer, insegna e tiene lectures in conferenze internazionali e Università e scuole di design italiane. È co-autrice di quattro libri sulla comunicazione visiva e la tipografia, ha curato quattro mostre ed è condirettrice di «Progetto Grafico», insieme a Riccardo Falcinelli.

Nella versione ufficiosa, è una persona che attraverso il design della comunicazione (e una miscela di altre cose, difficili da elencare qui) sta cercando di capire o almeno esplorare il mondo che la circonda: non ci è ancora riuscita, ma il percorso le sembra ancora molto interessante (qualunque cosa significhi questa parola). Alcune delle cose che osserva strada facendo finiscono poi in questo blog. Per non dimenticarseli, tiene una lista dei suoi interessi qui. Negli ultimi anni la contact improvisation è diventata un pezzo importante di questo complicato equilibrio.
Ha imparato a scrivere a rovescio e da destra verso sinistra: forse è per questo che il blog ha per nome una parola capovolta, che accidentalmente ha due significati (due luoghi), uno per lato.

È nata, vive e lavora a Milano.

Silvia Sfligiotti – a graphic designer, educator and critic, and a contact improviser – lives and works in Milan. She’s a partner at Alizarina, a graphic design studio where she deals mainly with editorial projects. She teaches at the Scuola Politecnica di Design in Milan and ISIA Urbino, is co-author of four books on typography and visual communication. Since january 2012 she’s co-editor of the magazine Progetto Grafico.

A list of her interests is irregularly updated here (lest she forget). As you might guess, this is not a translation of the Italian text above.

If you are wondering about this blog’s name, try it the other way round.